Molte delle mie ricette si ispirano alla cucina pugliese, alla cucina contadina che nella sua ricca semplicità ci dona grandi sapori e ottimi piatti. Questo è il piatto che più chiedo ai miei amici pugliesi quando sono in visita nella loro terra. Senza saperlo ne immaginarlo… vegetariano! Fave e cicoria è un piatto della tradizione tipico di un’altra regione del Sud: la Sicilia ma chiamato Macco di fave. Si tratta di una crema di fave bianche servita con erbette di campo, in genere cicorie, per il classico sapore amaro. Il piatto, molto semplice ma nutriente, presenta un abbinamento perfetto di sapori contrastanti.
Ingredienti per 4 persone: 250 g di fave bianche spezzate, 1 kg di cicoria, 1 spicchio d’aglio, olio, sale, peperoncino secco (facoltativo), pepe nero q.b.
Procedimento: lasciate le fave secche in ammollo per almeno 6 ore. Scolatele, sciacquatele e trasferitele in una pentola capiente. Unite 1 litro d’acqua e cuocete per un paio d’ore. A cottura ultimata, le fave dovranno ridursi in crema semplicemente mescolandole con un cucchiaio. Regolate di sale e aggiungete un filo d’olio. Nel mentre, lavate e scegliete bene le cicorie. Lessatele immergendole in acqua bollente salata per circa 5 minuti, o fino a quando non saranno tenere. In un tegame antiaderente, riscaldate poco olio e aggiungete l’aglio sbucciato intero. Scolate le cicorie e fatele saltare nella padella. Aggiungete poco peperoncino essiccato, sale e pepe.
Servite la crema di fave calda accompagnandola con le cicorie saltate, un giro d’olio a crudo e pepe.
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