Se hai mai sognato di gustare dei calamari fritti croccanti come quelli del ristorante, sei nel posto giusto. Preparare dei calamari fritti perfetti, dorati e leggeri è un’arte che richiede attenzione anche ai dettagli più piccoli, e soprattutto, una pastella per calamari fritti adatta è fondamentale. In questo articolo, ti svelerò non solo la ricetta, ma anche il trucco segreto che farà la differenza nelle tue fritture, rendendole irresistibili.
Pastella per calamari fritti: perché quella fatta in casa è imbattibile
Quando si tratta di friggere, la pastella è l’elemento che può fare la differenza tra un piatto deludente e uno straordinario. La ricetta pastella per fritti che preparerai in casa non solo è più sana, grazie al controllo degli ingredienti, ma garantisce anche un sapore e una consistenza molto superiori a quelle delle opzioni preconfezionate. Inoltre, una pastella leggera per pesce ti permetterà di esaltare il sapore unico dei calamari, senza coprirlo.
Gli ingredienti essenziali per una pastella perfetta
Per ottenere la migliore pastella per calamari, avrai bisogno di pochi ingredienti strategici. Ecco cosa ti servirà e perché:
- Farina di tipo 00: Questa farina è perfetta per ottenere una consistenza leggera e croccante. Il suo contenuto di glutine permette di legare bene gli ingredienti senza appesantire.
- Acqua ghiacciata: Utilizzare acqua ghiacciata, o addirittura pastella con acqua frizzante per frittura, è uno dei segreti per una frittura leggera, poiché riduce il rischio che l’olio si assorba nella pastella.
- Sale: Un pizzico di sale è importante per esaltare il sapore della pastella e dei calamari.
- Amido o fecola di patate: Aggiungetene un paio di cucchiai; favorisce una croccantezza extra durante la frittura.
Il trucco segreto per una pastella croccante e che non assorbe olio
Abbiamo parlato di ingredienti, ma ora arriva il punto decisivo: la tecnica. Il trucco per pastella croccante è combinare il freddo della pastella con il calore dell’olio. Ecco come fare:
- Assicurati che l’acqua utilizzata per la pastella sia ghiacciata. In questo modo, quando la pastella entra in contatto con l’olio bollente, si crea uno shock termico che provoca la formazione di una crosta rapidamente, riducendo l’assorbimento di grassi.
- Puoi anche considerare di aggiungere un’alternativa leggera come una birra chiara. L’anidride carbonica della birra darà un ulteriore effetto croccante.
Quindi, ricorda: la temperatura dell’olio e la freschezza della pastella sono fondamentali per ottenere calamari fritti come al ristorante.
La ricetta passo-passo della pastella per calamari
Passiamo alla parte pratica. Ecco una semplice ma efficace ricetta pastella per calamari da seguire:
- In una ciotola, setaccia 200 g di farina di tipo 00 con 20 g di amido di mais o fecola di patate.
- Unisci un pizzico di sale e mescola bene.
- Versa lentamente 250 ml di acqua ghiacciata, mescolando con una frusta fino ad ottenere un composto omogeneo e privo di grumi. Se desideri, puoi sostituire parte dell’acqua con birra.
- Lascia riposare la pastella in frigorifero per 30 minuti. Questo passaggio è fondamentale per garantirne leggerezza.
Consigli da chef: come evitare gli errori più comuni
La frittura è un’arte e come tale richiede pratica e attenzione. Di seguito, alcuni errori comuni da evitare:
- Pastella troppo densa: Assicurati che la consistenza sia giusta. Se risulta troppo densa, aggiungi un po’ d’acqua fredda.
- Olio non sufficientemente caldo: Prima di iniziare a friggere, controlla la temperatura dell’olio. Per i calamari, deve essere intorno ai 180-190°C. Puoi verificare questo immergendo un pezzetto di pastella; se inizia a friggere immediatamente, sei pronto.
- Friggere troppi calamari alla volta: Non sovraccaricare la padella, perché il calore dell’olio diminuisce e la pastella assorbirà più olio.
La frittura perfetta: temperatura e tempi di cottura dei calamari
Per una frittura di calamari impeccabile, segui queste indicazioni:
- Una volta che l’olio è caldo, immergi delicatamente i calamari infarinati nella pastella e poi tuffali nell’olio.
- Friggi per 2-3 minuti, fino a quando non saranno dorati e croccanti.
- Rimuovili dall’olio e lasciali asciugare su carta assorbente per eliminare l’eccesso di grasso.
Come conservare la pastella avanzata (e se si può fare)
Se hai preparato più pastella di quanto te ne serva, puoi conservarla in frigorifero per un massimo di 24 ore. Nonostante ciò, è consigliabile utilizzarla subito per garantire la massima freschezza e croccantezza. Prima di friggerla, è una buona pratica mescolarla nuovamente e, se necessario, aggiungere un po’ d’acqua fredda per riportare la giusta consistenza.
In conclusione, con questa guida sei ora pronto per preparare la tua pastella per calamari fritti perfetta. Seguendo i miei consigli e il trucco segreto per garantirti una frittura leggera e croccante, i tuoi calamari sorprenderanno tutti. Buon appetito!












