Oggi vi lascio questo esperimento che profuma di primavera e che rappresenta una valida alternativa agli gnocchi verdi con gli spinaci. Su questo blog ne troverete fatti in molti modi, dimensione, colore ed ingredienti.
Questi si sono rivelati pazzeschi, buonissimi e delicati. Direi che proporli al più scettico dei bambini potrebbe essere un’operazione di successo. Vi lascio di seguito ingredienti, procedimento e alternative di vario genere.
Ingredienti per 4 persone: 50 g piselli freschi o surgelati, 250 g patate a pasta bianca, farina bianca gluten-free, 1 uovo piccolo, 4 cucchiai di parmigiano grattugiato, sale, 50 g di burro, ricotta dura salata, un ciuffetto di timo fresco, sale q.b.
Procedimento: lavate e lessate le patate ancora con la buccia per circa 30 minuti senza farle “stracuocere”. Lessate i piselli in acqua salata per 10 minuti e poi scolateli. Schiacciate le patate ancora calde con l’apposito attrezzo e frullate i piselli, fino a ridurli d una purea. Mescolate insieme i due ingredienti all’interno di una ciotola. Unite l’uovo, il sale, 150 g di farina il formaggio e iniziate a impastare, fino a ottenere una palla abbastanza consistente e non troppo appiccicosa. Assaggiate e
regolate di sale. Nel caso unite un cucchiaio di farina. Ricavate da questo impasto dei cilindri spessi un dito e tagliateli a tocchetti di un centimetro e mezzo circa. Rigateli con il dorso di una forchetta o con la tavoletta rigata di legno che vedete nella foto. Esaurite tutto l’impasto, disponendoli su un vassoio infarinato. Mettete a bollire abbondante acqua salata. A parte sciogliete il burro con il rametto di timo fresco e lavato. Lessate gli gnocchi e non appena saliranno in superficie, scolateli con una schiumarola. Conditeli con il burro sciolto, scaglie di ricotta e le foglioline di timo.
Un’alternativa più “cicciona” sarebbe di unire poca pancetta croccante o un buon sughetto di pomodoro e basilico; anche una leggera fonduta di parmigiano sarebbe perfetta.
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